L’evoluzione del mercato immobiliare
Anche il mercato immobiliare evolve e si adatta ai cambiamenti della società. A sottolinearlo il presidente del Centro Studi FIAIP Mario Condò de Satriano, che evidenzia come la generazione dei Millennials mostri una chiara preferenza per l’affitto piuttosto che per l’acquisto, ed il vicepresidente ANCE Filippo delle Piane, che durante la kermesse di Immonext 2017 ha indicato le locazioni come il mercato su cui puntare per il futuro del mercato immobiliare.
Questa inversione di tendenza deriva da un nuovo assetto delle diverse sfaccettature del tessuto sociale, dall’aspetto economico a quello sociologico: se per le generazioni che li hanno preceduti il matrimonio era il motivo principale per lasciare la casa dei genitori, i giovani nati tra il 1980 e il 2000 si spostano essenzialmente per motivi quali studio, lavoro o convivenze, che nell’ottica della sharing economy spesso sono rappresentate più dalla condivisione dell’alloggio da parte di lavoratori che da giovani coppie.
Un modello vincente
La nuova abitazione – e di conseguenza il modello di mercato – deve dunque rispondere a nuove esigenze, diverse da quelle della coppia sedentaria, senza alcun carattere definitivo, ma piuttosto flessibile e dinamico come la società moderna.
Il modello basato sull’affitto risulta quindi vincente rispetto a quello basato sulla compravendita, e l’investimento finalizzato alla locazione sempre più vantaggioso, grazie alla domanda in forte crescita.
A cura di Desiré Sorrentino
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Guarda l’intervista di Idealista a Clara Salmeri, Research Manager di Doxa, sul rapporto tra i giovani e l’immobiliare:
